Scultura

Con scultura si intende il processo di creazione di un’opera a tutto tondo, un oggetto intero realizzato partendo da un materiale grezzo: legno, marmo, pietra, resina… le dimensioni possono variare, da piccole creazioni per la casa ai grandi complessi scultorei che si inseriscono nelle città.

 

In questa raccolta trovate informazioni su come lavora uno sculture, come nasce e cosa può rappresentare una scultura contemporanea.

Grandi esempi della scultura contemporanea italiana sono sicuramente Arnaldo Pomodoro, e il dissacrante Maurizio Cattelan, con il suo famoso dito medio realizzato per la Borsa di Milano.

CRITICA: Segnalazione critica del Comitato

Formazione: nel 1952 Mario Ceroli inizia a lavorare nello studio di Leoncillo; in seguito con Colla e Fazzini. Nei primi tempi realizza, per vivere, grandi decorazioni in ceramica di gusto giapponese.

CRITICA: interesse critico settoriale

MERCATO: estensione internazionale, fascia medio alta (tra i 10.500 e i 21.000 €), frequenza media

 

Uno dei maggiori artisti italiani contemporanei in mostra a Torino: le imperdibili opere di Fabio Viale ai Musei Reali in collaborazione con la Galleria Poggiali.

Formazione: Master Arti Visive, UAL Chelsea College of Art, Londra (2014); Laurea Pittura, Accademia di Belle Arti di Brera, Milano (2008); Erasmus, Université Paris 8, Parigi (2007)

 

Emigrazione e decolonizzazione sono i temi della rassegna curata da Adriano Pedrosa nel Padiglione Centrale ai Giardini e all’Arsenale.

Tecniche e soggetti: affascinato dall’idea di limite, Alessandro Piangiamore, attraverso una molteplicità di linguaggi che spaziano dalla scultura alla performance, rappresenta fenomeni naturali inafferrabili.

La mostra "Depero. Cavalcata fantastica", aperta a Palazzo Medici Riccardi fino al 28 gennaio 2024, propone per la prima volta a Firenze un’antologica del futurista trentino.

Formazione e Periodi: Mimmo Paladino guarda a Matisse, a Klee e al Dinamismo di Kandinskij.