Credits: Courtesy Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea, ph. Studio Idini

Futurismo: a Roma la Mostra sulla Rivoluzione dell'Arte Contemporanea

di Redazione
28.11.2024

La Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma ospita una mostra unica dedicata al Futurismo, uno dei movimenti più significativi della arte moderna e contemporanea. Il Tempo del Futurismo, curata da Gabriele Simongini, celebra le intuizioni artistiche e culturali che hanno trasformato il panorama dell'arte contemporanea per come lo conosciamo oggi.

In corso dal 3 dicembre 2024 al 28 febbraio 2025, questa mostra esplora l'incontro tra arte, scienza e tecnologia, e analizza il legame tra il Futurismo e il mondo moderno.

Il Futurismo: Una Rivoluzione nell'Arte Moderna e Contemporanea

Il Futurismo è stato uno dei movimenti di arte moderna e contemporanea più influenti del XX secolo. Fondato da Filippo Tommaso Marinetti nel 1909, con la pubblicazione del Manifesto del Futurismo, il movimento ha cercato di rompere con la tradizione e celebrare la velocità, il dinamismo, la tecnologia e la modernità. Marinetti e i suoi compagni, come Umberto Boccioni, Carlo Carrà, Giacomo Balla e Gino Severini, hanno spinto e scardinato i confini dell'arte, cercando di catturare con le loro opere l'energia e il movimento della vita urbana e delle nuove invenzioni tecnologiche che avvenivano nel secolo scorso.

Questa mostra offre una panoramica delle opere di questi artisti futuristi, esplorando la relazione tra le forme artistiche e la rivoluzione scientifica e industriale dell'epoca. Le opere esposte mostrano l’innovativo concetto di simultaneità, che consente di rappresentare diversi momenti e punti di vista all'interno di un'unica composizione, anticipando così le teorie sulla percezione e la dinamica del movimento, nonché temi e modalità che saranno cari all'arte fotografica.

Courtesy Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea, ph. Silvio Scafoletti
Giuseppe Cominetti, Can-can, 1911, olio su tela
Simultaneità e Nuove Visioni dell'Arte Contemporanea

I futuristi non cercavano solo di rappresentare il movimento, ma volevano catturarlo nella sua essenza, utilizzando colori e forme per esprimere il dinamismo della vita moderna. Boccioni stesso scriveva che la simultaneità era "l’esaltazione lirica, la plastica manifestazione di un nuovo assoluto", in cui la velocità e la modernità si fondono in una nuova esperienza visiva.

Le opere di artisti futuristi come Boccioni, Balla e Carrà mostrano come la velocità e il dinamismo possano essere trasformati in forme artistiche uniche che non solo riflettono la realtà, ma la ridefiniscono. L'esposizione alla GNAM permette di esplorare come il Futurismo abbia influenzato l'arte contemporanea, prefigurando concetti che sono oggi fondamentali in molte pratiche artistiche.

Il Futurismo nelle Altre Arti: Un'Influenza che Va Oltre la Pittura

Il Futurismo non si è limitato alla pittura, ma ha avuto un impatto profondo anche in altri ambiti, come la scultura, la musica, il cinema, la letteratura e l'architettura, ed ha anche influenzato zone "esterne" quali la politica e le questioni sociali e culturali. 

Tutto questo verrà esposto in mostra, con oltre 300 opere, film, libri e non solo. Il Tempo del Futurismo è quindi un’opportunità unica per esplorare uno dei movimenti più rivoluzionari dell’arte contemporanea e affrontare una riflessione su temi ancora attuali, come la velocità, la modernità e l'innovazione.

Questo articolo è tratto dall'articolo "Futuristi. Arte a tutta velocità" di Renato Diez, sul numero 616 di Arte, il mensile dedicato ad artisti, galleristi, collezionisti e tutti gli appassionati del settore.