Barbara Pratesi

San Marcello (PT), 26 dicembre 1965

CRITICA: segnalazione critica

MERCATO: estensione internazionale, fascia medio economica, frequenza limitata sul mercato

 

ABITAZIONE: via Europa 410, 51039 Quarrata, tel. 348/5644670.

STUDIO: via Montalbano 31, 51034 Serravalle, tel. 348/5644670.

E-MAIL: info@barbarapratesi.it

MOSTRE: presso Novatex, giu. 2023; Quarrata, Villa Medicea, set. 2023; Pistoia, via Cavour, dic. 2023; Pistoia, Marella-Iblues, gen. 2024.

PARTECIPAZIONI: Spoleto, Spoleto Arte, lug. 2023; Forlì, Vernice Art Fair, mar. 2024.

PREZZI: 30 x 50 cm, € 2.500; 50 x 70 cm, € 3.500; 80 x 100 cm, € 5.000/A.

 

NOTA CRITICO-BIOGRAFICA

Formazione e Periodi: diplomatasi all’Istituto d’arte Petrocchi di Pistoia, ha poi frequentato l’Accademia delle Belle Arti a Firenze, con specializzazione Scenografia e Pittura del nudo. Fin dagli inizi (1984) ha gestito la propria figura professionale in maniera autonoma. Oltre a esporre in Italia e all’estero, ha maturato esperienze lavorative anche in altri campi artistici, in teatro e televisione collaborando all’allestimento di produzioni Rai e Mediaset, nel settore del design come scenografa e decoratrice. Ha lavorato in importanti città italiane, tra cui Firenze, Milano e Bologna, ed estere come Parigi, Colonia, Birmingham e Manchester, ma anche a Doha e Dubai come capo cantiere artistico per la realizzazione di villaggi culturali. Quest’ultima esperienza le ha dato modo di fare ricerca su nuove tecniche e materiali, poi diventati elemento centrale e caratterizzante della sua produzione. Negli anni si è dedicata anche all’arte sacra realizzando opere apprezzate anche in Terra Santa, con esposizioni permanenti a Betlemme e Gerusalemme. Organizza anche eventi artistici e culturali sul territorio pistoiese.

Soggetti: le opere astratto-informali sono caratterizzate da elementi magmatici e materici, le opere sacre guardano a una figurazione delicata e spesso monocroma, nell’attività decorativa prevale l’informale con alternanze cromatiche.

Tecniche: tecniche miste, ossidi naturali, sabbie ma anche oggetti di recupero come ruote di biciclette, libri, lamiere.