Bruno Saetti
CRITICA: alto interesse critico
MERCATO: estensione nazionale, fascia medio alta (formato di riferimento: 50x70 cm; tra i 10.500 e i 21.000€), frequenza media
REFERENZE: Bologna, Cinquantasei.
Formazione: Bruno Saetti si diploma all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Prima personale a Bologna nel 1927.
Periodi: superati gli interessi iniziali per i primitivi e per l’Impressionismo, nonché una fase di adesione a Novecento, perviene negli anni Quaranta a una personale interpretazione del Realismo, in cui si affermano autonomi i valori espressivi del colore sulle possibilità offerte dall’incontro della pittura con le tecniche dell’affresco e del mosaico, anche in piccole composizioni. Sono del dopoguerra le esperienze postcubiste e degli anni Sessanta le composizioni figurative di maggiore sintesi formale (sempre presenti i riferimenti cubisti, in particolare a Braque).
Soggetti: tema centrale delle sue opere è la figura (nudi femminili, soprattutto maternità, ritratti), ma anche nature morte, paesaggi.
Tecniche: olio, tempera, affresco.