Fernando Mangone
CRITICA: interesse critico settoriale
MERCATO: estensione internazionale, fascia medio alta (tra i 10.500 e i 21.000 €), frequenza media
E-MAIL: mangonestore@gmail.com
REFERENZE: Piacenza, Studio C; Salerno, Arte 5.0.
PREZZI: 30 x 50 cm, € 8.000; 50 x 70 cm, € 12.000; 80 x 100 cm, € 18.000/A.
NOTA CRITICO-BIOGRAFICA
Formazione: si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Napoli, poi a quella di Catanzaro e successivamente a quella di Firenze, dove termina gli studi con il massimo dei voti.
Periodi e Soggetti: da questi improvvisi e imprevedibili cambiamenti di rotta emerge il carattere dell’artista, teso verso altri mondi e altri traguardi; si rivela il suo spirito nomade e ribelle, viaggiatore e “attraversatore” di paesi e città. Diverse le sue esperienze artistiche e di vita. Dopo l’Accademia si trasferisce per un anno circa a Berlino, dove frequenta ambienti e artisti espressionisti. Poi il ritorno a Firenze e, nel 1989, il lungo periodo in Olanda, dove rimane per circa sei anni e dove si esprime soprattutto attraverso la street art collaborando con la Staad Kunst, importante società attiva allora nel settore artistico. In seguito su consiglio dell’amico intellettuale Aldo Braibanti apre la galleria Ganesha a Groningen. Nel 1995 ritorna a Berlino per circa un anno, successivamente è ancora in Olanda e, nel 1998, il definitivo rientro in Italia. Da allora il suo impegno artistico è caratterizzato da un’intensa attività di pittura – spesso legata a grandi committenze – e da scenografiche installazioni e ambientazioni in cui riesce a far convivere il passato con il presente, la mitologia con la contemporaneità, coinvolgendo lo spettatore in una visione interattiva, in un vero e proprio “concept show” reso possibile dalla naturale e spontanea complicità tra artista e fruitore.
Tecniche: tempera fluorescente, miste su tela.