Francesco Messina
CRITICA: Grandi Maestri
MERCATO: estensione nazionale, fascia medio-alta, frequenza media
E-MAIL: martina.loi@comune.milano.it; info@studiocopernico.com
REFERENZE: Milano, Studio Copernico.
NOTA CRITICO-BIOGRAFICA
Formazione e Periodi: giunto giovanissimo a Genova, studia disegno con lo scultore Tassara e scultura nello studio di Giovanni Scanzi. Nel 1923 compie il primo viaggio a Parigi, dove è impressionato da Rodin. Si avvicina quindi al Purismo ed espone col Novecento Italiano. Nel 1932 si trasferisce a Milano, dove nel 1934 vince la cattedra di Scultura all’Accademia di Brera, di cui diventa direttore dal 1936 al 1945. Si volge intanto a un realismo venato di echi dell’arte ellenistica. Nel 1935 ha una sala personale alla Quadriennale di Roma. Nel 1942 vince il Gran Premio per la Scultura alla Biennale di Venezia. Nel 1976 Milano gli dedica un museo nell’ex Chiesa di San Sisto.
Soggetti: figure, ritratti, cavalli, ballerine.
Tecniche: bronzo, marmo, cera, terracotta, gesso