Giorgio Baldoni
CRITICA: segnalazione critica del Comitato
MERCATO: estensione nazionale, fascia medio economica (dai 2.600 e i 5.200 €), frequenza alta
ABITAZIONE E STUDIO: via Sardegna 84, 63811 Sant’Elpidio a Mare, tel. 393/9726732.
E-MAIL: info@giorgiobaldoni.it; gallery@arte.events
REFERENZE: Porto San Giorgio, Arte.Gallery.
MOSTRE: San Benedetto del Tronto, Palazzo Bice Piacentini e Torre dei Gualtieri, ago. 2023; Montefiore dell’Aso, Polo Museale San Francesco, dic. 2023; San Benedetto del Tronto, Flow Space, mar. 2024.
PARTECIPAZIONI: Fermo, Palazzo dei Priori, giu. 2023; Roma, Fondazione Amedeo Modigliani, dic. 2023; York (Regno Unito), St. John’s University, mar. 2024; Porto San Giorgio, Arte.Gallery, mag. 2024.
PREZZI: 30 x 50 cm, € 3.000; 50 x 70 cm, € 4.500; 80 x 100 cm, € 5.000/A. Prezzi medi sculture da € 5.000 a € 15.000/G.
NOTA CRITICO-BIOGRAFICA
Formazione: consegue la laurea in Scienze della Mediazione Linguistica presso l’Università di Macerata e successivamente all’Accademia di Belle Arti di Macerata si laurea con lode in Pittura con il Prof. Andrea Chiesi e nel biennio specialistico di Scultura e Nuove Tecnologie del Contemporaneo. È cofondatore dell’Associazione Controluce ODV e autore di poesie e racconti, nel 2010 pubblica il libro per ragazzi Il Principe del Tempo.
Soggetti: astratti e figurativi; i soggetti trattati costruiscono un’opera “antropologica” e un’opera “ambientale”, dove ogni rappresentazione artistica intende porre al centro di tutto l’uomo contemporaneo, con le sue derive, le sue crisi, la perdita di identità causata dalle migrazioni, dalle differenze socio-culturali e religiose. Il tutto amplificato da un contesto evidente di sostenibilità. Si vuole descrivere un uomo in cerca di una nuova armonia con se stesso e con il mondo che lo circonda. Forme e immagini rappresentano spazi temporali in eterno dondolio tra passato, presente e futuro, richiamando l’Ulysses di James Joyce, To the lighthouse di Virginia Woolf, El Perseguidor di Julio Cortázar.
Tecniche: sculture in carta “bagnata”, una tecnica personale derivata dagli antichi processi di cartiera con carta riciclata; sculture in bronzo; dipinti a olio su tela; carta e tecnica mista su legno riciclato e su tela; progetti fotografici; installazioni multimediali; incisioni all’acquaforte, acquatinta, puntasecca; performance.