Archivio Lelli e Masotti
Formazione: Silvia Lelli si laurea in Architettura, a Firenze, Roberto Masotti all’Istituto Superiore di Industrial Design di Firenze. Gli studi li portano a fotografare, e la passione gli fa seguire la Performing Art sin da subito.
Periodi: Lelli e Masotti si formano nel 1979 con l’incarico di fotografi ufficiali del Teatro alla Scala di Milano. Roberto Masotti ha iniziato la carriera professionale nel 1970 e Silvia Lelli nel 1974. L’archivio Lelli e Masotti è stato dichiarato di “interesse storico particolarmente importante” a livello culturale dalla soprintendenza dei Beni Culturali (Mibact) nell’anno 2018, con le seguenti motivazioni:
«L’Archivio privato Lelli e Masotti documenta non solo la storia e l’evoluzione della fotografia italiana e internazionale, ma anche la storia dello spettacolo teatrale di danza e delle musiche tutte – jazz e sinfonica soprattutto, e di generi diversi che da Lelli e Masotti sono stati mescolati e potenziati attraverso lo scatto - così come la storia del contesto antropologico e sociale, in cui spicca il gran numero di personalità note, che con quelle discipline ha avuto stretti rapporti. L’archivio conferma la riflessione, la sperimentazione e la tensione costante verso il “racconto per immagini” dell’essenza di arti dinamiche - la musica, la danza - che sembrerebbero solo a un primo sguardo inconciliabili col mondo statico della fotografia».
Soggetti: scatti su soggetti inerenti musiche, teatro, teatro d’avanguardia, performance, gallerie.
Tecniche: dopo un inizio con la fotografia analogica passano dal 2002 a ibridare con il digitale, che diviene modalità di lavoro dopo il 2004. Le stampe contemporanee sono Fine Art inkjet print in limited edition in un range di tiratura tra i 5 e i 10 pezzi.