Mario Radice
CRITICA: Grandi Maestri
MERCATO: estensione nazionale, fascia medio-alta, frequenza media
REFERENZE: Como, Roberta Lietti Arte Contemporanea; Milano, Lorenzelli Arte.
PARTECIPAZIONI: Lecco, Palazzo delle Paure, giu. 2023; Riva del Garda, MAG, lug. 2023; Milano, Galleria Bottegantica, ott. 2023;
Vimercate, Heart Spazio Vivo, nov. 2023; Ancona, Mole Vanvitelliana, dic. 2023.
NOTA CRITICO-BIOGRAFICA
Formazione: studia all’Istituto Tecnico di Como.
Periodi: dopo esordi figurativi nell’ambito del Realismo Magico, nel 1934 si volge all’Astrattismo e diventa uno dei protagonisti del Gruppo Como, che gravita come gli astratti milanesi intorno alla Galleria Il Milione. Stringe intanto rapporti con gli architetti Terragni, Lingeri, Sartoris, Cattaneo e con il pittore M. Rho. Nel 1936 avvia gli studi per le decorazioni astratte per la Casa del Fascio di Como, progettata da Terragni. Nel 1938 partecipa alla fondazione del Gruppo Valori Primordiali. Dopo un ritorno alla figurazione negli anni Quaranta, con temi soprattutto sacri, riprende nel decennio successivo la sua ricerca astratta.
Tecniche: olio su tela, affresco.