Qazim Arifi
CRITICA: interesse critico settoriale
MERCATO: estensione internazionale, fascia alta (oltre 21.000 €), frequenza media
RECAPITO: Tirana, tel. 00355/692111830.
E-MAIL: qazim.arifi.marazzi@gmail.com
PARTECIPAZIONI: Lecce, Premio Zeus, lug. 2023; Montecarlo, Biancoscuro Art Contest, set. 2023; Sanremo, Biennale Arte Expo, set. 2023; Sanremo, Teatro Ariston, set. 2023; Montecarlo, Artexpò Gallery, set. 2023; Lecce, Biennale Arti Visive, dic. 2023; Miami (USA), Spectrum, dic. 2023; Roma, Arte e Mercato, gen. 2024; Los Angeles (USA), LA Arte Show, feb. 2024; Vietri sul Mare, L’ARTE tra Realtà e Finzione, mar. 2024; New York (USA), Arte Expo Leaders, apr. 2024; New York (USA), Metropolitan Museum of Art, mag. 2024; Mantova, Biennale Internazionale, mag. 2024.
NOTA CRITICO-BIOGRAFICA
Formazione: dal 1955 al 1960 ha frequentato il Liceo artistico “Jordan Misja” a Tirana, sotto la direzione della professoressa Kristina Koljaka, scultrice formatasi a Firenze. Dal 1960 al 1965 ha studiato scultura presso l’Istituto Superiore di Arte a Tirana, sotto la direzione del professor Shaban Haderi, artista di formazione russa (Accademia di Belle Arti dell’odierna San Pietroburgo).
Soggetti: ritrattistica moderna di radice classica e figurativa, con una particolare attenzione al dettaglio, alla forma, alla plasticità, ma soprattutto a descrivere la psicologia e l’anima di ogni personaggio realizzato, in modo da ottenere che sia l’artista che l’osservatore possano comunicare e scoprire il mondo psicologico del personaggio ritratto.
Tecniche: marmo, pietra, gesso, legno, bronzo.