Scultura

Con scultura si intende il processo di creazione di un’opera a tutto tondo, un oggetto intero realizzato partendo da un materiale grezzo: legno, marmo, pietra, resina… le dimensioni possono variare, da piccole creazioni per la casa ai grandi complessi scultorei che si inseriscono nelle città.

 

In questa raccolta trovate informazioni su come lavora uno sculture, come nasce e cosa può rappresentare una scultura contemporanea.

Grandi esempi della scultura contemporanea italiana sono sicuramente Arnaldo Pomodoro, e il dissacrante Maurizio Cattelan, con il suo famoso dito medio realizzato per la Borsa di Milano.

MERCATO: estensione regionale, fascia economica (indicativamente inferiore ai 2.600 €), frequenza limitata

 

Cresce SubBrixia, la collezione d’arte della metropolitana di Brescia, con il coordinamento curatoriale dell’editrice NERO.

Al Palazzo delle Esposizioni, la più completa retrospettiva mai dedicata alla grande artista, per celebrarne il centenario della nascita.

A Milano, negli spazi del Pirelli HangarBicocca, eredi postindustriali di visioni barocche, l’artista mette in scena un’atmosfera incantata e atemporale. 

Formazione: Enrico Castellani studia all’Académie des Beaux-Arts di Bruxelles e, nel 1956, ottiene il diploma in Architettura all’École Nationale Supérieure de la Cambre.

Formazione: Pier Paolo Calzolari frequenta il Liceo artistico e l'Accademia di Belle Arti di Bologna.

 

MERCATO: estensione internazionale, fascia economica: indicativamente inferiore ai 2.600 €, frequenza limitata

 

Da sempre il CAM è considerato l’annuario che meglio definisce il rapporto con il tessuto contemporaneo italiano grazie alla ricchezza delle informazioni, con oltre 900 artisti presentati in ordine alfabetico, le immagini che ne d

CRITICA: Grandi Maestri
MERCATO: estensione internazionale, fascia alta, frequenza media
RECAPITO: c/o Fondazione Merz, via Limone 24, 10141 Torino, tel. 011/19719437.

Formazione: artista eclettica e raffinata, Elena Rede, già presente alla Biennale di Venezia e in molte altre manifestazioni apicali (da ricordare la recente mostra “Da Giorgio de Chirico a Elena Rede”),